Questa mattina, alle ore 10:13, il nostro sito internet è stato nuovamente bersaglio di un attacco cibernetico da parte di uno o più soggetti che abbiamo identificato essere ubicati nella provincia di Napoli. Durante tale attacco, è stato tentato un accesso forzoso e non autorizzato al nostro sito web per ben 1567 volte. Questo ha provocato l’attivazione di un meccanismo difensivo automatico che ha messo offline il nostro sito per diverse decine di minuti affinché l’attacco informatico risultasse inutile.
E’ già la 3° volta in un anno che il sito internet di Save Sammezzano viene attaccato da pirati informatici. Durante il secondo attacco, avvenuto a fine estate, il sito è rimasto addirittura offline per diversi giorni ed è stato solo grazie all’intervento dei professionisti di E-Lab13 che è tornato online, dopo averlo dotato di nuovi meccanismi di difesa.
In risposta al 2° attacco avevamo chiesto pubblicamente a questi ipotetici hacker di non tentare mai più una cosa del genere, altrimenti li avremmo denunciati alla polizia postale. Essendosi nuovamente verificato tale episodio, renderemo concreto ciò che avevamo anticipato e dunque provvederemo denunciando l’avvenuto alla polizia postale, che farà i dovuti accertamenti e procederà secondo quanto imposto dalla legge.
Ciò premesso, è oramai chiaro che la nostra attività di sensibilizzazione e, soprattutto, i risultati che essa ha ottenuto, sta dando noia a qualcuno.
Qualcuno di evidentemente molto potente e capace di pagare addirittura dei malviventi informatici affinché tentino l’oscuramento del nostro sito web che è diventato un’ importante e autorevole fonte informativa per le centinaia di persone (tra cui giornalisti, referenti istituzionali, potenziali investitori e professionisti di settore) che lo consultano ogni giorno per avere aggiornamenti su Sammezzano e sull’evolversi delle vicende che lo riguardano.
A coloro che tentano di ostacolarci vogliamo lanciare un messaggio:
Quello che state facendo non ci sta scoraggiando affatto. Anzi, ci da maggior forza e voglia di andare avanti nella nostra battaglia. Questo vostro, ennesimo, tentativo di danneggiare in qualche modo la nostra attività di sensibilizzazione, attesta che stiamo facendo la cosa migliore e che navighiamo nelle giusta direzione per ottenere la salvezza di Sammezzano.
Anche se, in qualche modo, danneggerete il nostro sito internet, sappiate che non riuscirete mai a deteriorare il sostegno che decine di migliaia di cittadini danno a questa causa. Tantomeno riuscirete a cancellare i risultati (ed i contatti) che già abbiamo ottenuto.
E come direbbe il Marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes D’Aragona:
“Frangar, non flectar” (Spezzarsi, non piegarsi).
1 Commento
Mi permetto di segnalarvi l’errata traduzione del motto del Marchese: lui si sarebbe spezzato ma non piegato… 🙂
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