I castelli si possono considerare uno dei luoghi mistici, in cui l’immaginazione a volte si va a fondere con la leggenda e in cui la fantasia è libera di muoversi, facendo dei veri e propri salti nel tempo senza nemmeno accorgersene al momento.
Al giorno d’oggi, grazie all’enorme disponibilità di smartphone che sono dotati di connessione a internet e che permettono di svolgere ogni tipo di attività nel giro di pochi minuti, andare alla ricerca dei migliori castelli che sono presenti sul territorio italiano è un gioco da ragazzi. D’altro canto, il web ha completamente rivoluzionato tantissimi settori, come ad esempio anche quello del gioco d’azzardo.
Il Castello di Vincigliata
Oltre allo spettacolare castello di Sammezzano, tra i siti europei più in pericolo, ci sono tanti altri castelli che vale la pena assolutamente visitare in Toscana. Uno dei primi che saltano alla mente è sicuramente il Castello di Vincigliata, che si trova a Firenze, in cui è stato da poco inaugurato il primo viaggio per il treno di Dante fino a Ravenna. Anche in questo caso, la storia che c’è alle spalle è decisamente interessante, visto che il primo agglomerato di abitazioni, che poi portò alla nascita del castello come lo intendiamoci oggigiorno, si formò intorno al 1031. In quel periodo, le varie case facevano parte dei possedimenti delle famiglie degli Alessandri e dei Vinsodomini.
Per circa 800 anni questo castello è stato effettivamente alla mercé di giocatori d’azzardo e non solo, oltre che vendite incredibili, che hanno spostato la proprietà tra varie famiglie di alto rango che hanno caratterizzato la storia di Firenze, fino al punto in cui la struttura andò quasi del tutto distrutta.
Nel corso del 1840, un giovane Lord di origini inglesi, John Temple Leader, lo notò nel corso di un’escursione sulle colline fiesolane: fu amore a prima vista e non ci pensò su due volte prima di correre ad acquistarlo. Ci sono, come si può facilmente intuire, tantissime leggende che aleggiano intorno a questo castello, come ad esempio quella che riguarda una giovane donna denominata Donna Bianca, che si dice fosse stata rinchiusa per tutta la vita nella torre del padre, che non aveva alcuna intenzione di vederla sposarsi con un baldo giovanotto di quella zona, di cui era perdutamente innamorata.
Il Castello di Fosdinovo a Massa Carrara
Ecco un’altra meravigliosa fortezza, la cui realizzazione prese il via nel corso della metà del XII secolo. Si tratta del tipico castello da fiaba, in cui le leggende sono praticamente infinite. Tra i vari percorsi che si snodano lungo i tetti e un cortile ne bel mezzo del castello, senza dimenticare spettacolari loggiati e terrazze.
Nei tempi antichi, questo castello si caratterizzava per essere completamente protetto da parte di un ponte levatoio che si trovava di fronte a un cortile di ridotte dimensioni. Ebbene, proprio in queste zone erano collocati i vari cannoni posti a difesa della fortezza, senza contare pure la presenza di una piccola colonna di stile romanico, che ha lo scopo di garantire il giusto sostegno ai loggiati superiori.
Tra le caratteristiche più interessanti troviamo sicuramente il porticato, realizzato completamente in pietra, che permette di arrivare proprio nelle sale del castello, che invece sono state sia arredate che affrescate verso gli ultimi anni del 1800. La sala delle torture è sicuramente una delle stanze che fanno più impressione di questo castello.
Il Castello di Pioppano
Ecco un’altra meravigliosa e affascinante fortezza, che si trova nel bel mezzo del verde del Chianti. Si tratta di un luogo intriso di storia e di attività culturali da trasmettere di generazione in generazione, come fa alla perfezione la famiglia che si occupa della struttura