Apprendiamo proprio in questi minuti dal quotidiano ValdarnoPost, che il tribunale di Firenze avrebbe rimesso in vendita il Castello di Sammezzano.
Sono già in corso, a quanto pare, le opere di dismissione dei ponteggi montati sulla facciata lunare del Castello. Speriamo non vengano tolti anche i sistemi di sicurezza che evitavano ingressi non desiderati nella proprietà, altrimenti significherà che Sammezzano tornerà nuovamente alla mercé di ladri e vandali.
Sempre secondo quanto rivelato da ValdarnoPost, sembrerebbe che, comunque, la Kairos Srl (società che, in qualità di creditore procedente, fino ad oggi ha avuto la custodia del Castello) sia pronta ad opporsi a tale provvedimento.
Alla luce di quanto detto sopra, comunque prosegua questa vicenda giudiziaria, risultano purtroppo azzerate le nostre speranze di vedere Sammezzano affidato subito ad una proprietà che possa intraprendere immediatamente un progetto di recupero.
A questo punto, ciò che possiamo fare in qualità di movimento civico, è sollecitare tutti gli enti interessati (a partire dalla Soprintendenza e dalla Curatela) affinché, nel tempo che trascorrerà da oggi all’individuazione della futura proprietà, Sammezzano venga tutelato come il codice dei Beni Culturali impone.
Non sapremo, infatti, quanto durerà ancora questa vicenda giudiziaria e quindi, viste le già critiche condizioni di Sammezzano, è giunto il momento che gli organi pubblici interessati ci assicurino il rispetto della legge, la quale dice chiaramente che Sammezzano deve essere mantenuto in perfetto stato di conservazione.
Noi naturalmente speriamo, e continuiamo a sperare, che Sammezzano venga affidato presto a chi possa prendersene cura ma, visti i tempi biblici del nostro sistema giudiziario, non possiamo attendere che passi ancora troppo tempo prima che ne venga garantita la conservazione e tutela.
Agiremo dunque secondo le modalità che la legge ci consentirà di sfruttare affinché Sammezzano, nonostante non abbia ancora una proprietà definitiva, non venga nuovamente lasciato a se stesso e non torni, di conseguenza, ad essere vittima di intemperie e vandali.