Dopo la pubblicazione dell’articolo “Il Castello di Sammezzano e le fake news – Parte 1°“, con l’articolo di seguito continua la nostra lotta contro le principali fake news relative al Castello di Sammezzano. Buona lettura!
Il Castello di Sammezzano è stato costruito nel 1605?
Su molte pagine web si trova spesso l’informazione che il Castello di Sammezzano sia stato costruito intorno ad una data ben precisa, il 1605. Non è così. Il 1605 è semplicemente la data in cui il Castello di Sammezzano venne acquistato dal nobile portoghese Sebastiano di Tommaso Ximenes d’Aragona, marito di Caterina de’ Medici. Non per niente già dal IX secolo si parla del Castello di Sammezzano come fortezza medievale, anche se le sue origini sembrano risalire addirittura all’epoca romana.
Il Castello di Sammezzano è attualmente visitabile su prenotazione?
In molti credono che attualmente il Castello di Sammezzano sia visitabile su prenotazione, ma non è così.
In passato un gruppo di volontari locali, costituitosi nel Comitato FPXA (ente nato per promuovere la figura del Marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes D’Aragona e per raccogliere i finanziamenti necessari a restaurarne il sepolcreto), in collaborazione con la vecchia proprietà, ha aperto il Castello di Sammezzano al pubblico 2/3 volte l’anno per delle visite guidate che hanno consentito a centinaia di persone di vederlo.
Attualmente tuttavia non esiste un servizio attivo di “prenotazione visite” al Castello di Sammezzano, nonostante alcuni portali di viaggio e intrattenimento sul web continuino, erroneamente, a pubblicare il contrario.
La nostra opinione è che lo facciano semplicemente per attirare più utenti sul proprio sito internet.
In passato il Castello di Sammezzano è stato di proprietà pubblica?
Su vari blog molte persone affermano che il Castello di Sammezzano debba tornare ad essere pubblico. Implicitamente, questo significa credere e far credere che in passato il Castello di Sammezzano sia stato di proprietà statale, regionale o comunale.
Questo però non è vero poiché il Castello di Sammezzano, già prima della sua trasformazione da parte di Ferdinando Panciatichi Ximenes D’Aragona, è sempre stato di proprietà privata.
Condizione che sussisterà certamente anche in futuro, visto che il governo ci ha fatto sapere pubblicamente che lo stato non ha intenzione di acquistare il Castello di Sammezzano.
Se come noi siete professionisti di settore pronti a mettere volontariamente il vostro tempo e le vostre competenze a servizio di questa causa scriveteci a info@savesammezzano.com. Save Sammezzano ha bisogno di voi!
1 Commento
secondo me deve ripartire per aiutare l economia e il lavoro stesso poi un pezzo di storia dell arte non si abbandona cosi !!!
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