La comunità locale ha avuto un ruolo centrale anche nei primi decenni del novecento. Questo perché molti abitanti del luogo furono impegnati nella cura del parco di Sammezzano, come agricoltori nelle terre della tenuta o come domestici all’interno di quella che fino agli anni ’60 rimase una villa a scopo residenziale.
Ma è stato durante i due decenni nei quali fu adibito ad albergo e ristorante di lusso che il legame di Sammezzano con la comunità locale si è saldato più che mai. Infatti, fu proprio in quel periodo che Sammezzano si rivelò un’importante risorsa economica per la comunità locale: moltissimi giovani del posto vi trovarono lavoro come cuochi, camerieri, giardinieri ecc., e poterono così pagarsi gli studi o sostenere finanziariamente le proprie famiglie. Al contempo Sammezzano era diventato anche un punto di ritrovo e svago per coloro che invece vi si recavano a scopi ricreativi. Il parco, il ristorante ed i bar di Sammezzano venivano infatti frequentati con regolarità da coloro che abitavano alle pendici della collina e nei suoi dintorni, specialmente da parte degli abitanti dei comuni di Rignano, Incisa e Reggello.
Ma l’amore della comunità locale verso questo luogo meraviglioso è rimasto acceso anche negli anni del suo semi-abbandono. Per questo nel 2013, in occasione del bicentenario della nascita del Marchese Ferdinando Panciatichi Ximens D’Aragona, numerosi abitanti di Leccio (la frazione del comune di Reggello presso cui sorge Sammezzano) decisero di fondare il Comitato FPXA. Comitato di cittadini nato appositamente per promuovere la figura del Marchese e della sua più grande creazione: il Castello di Sammezzano.
Fin dalla sua nascita questo gruppo di volontari ha svolto molte attività a favore di Sammezzano: dall’organizzazione di conferenze a visite guidate al castello fino alla realizzazione di piccoli lavori manutentivi volti a conservare e riparare il riparabile. Grazie alla loro attività, decine di migliaia di persone hanno potuto conoscere ed ammirare Sammezzano di persona e innamorarsene.
Anche a seguito di questo affetto nei confronti di Sammezzano, la comunità locale rappresentata dal Comitato FPXA e dal Comune di Reggello, ha deciso di sostenere ufficialmente la candidatura da noi intrapresa a favore di Sammezzano per il suo inserimento nel programma comunitario “7 Most Endangered“.
Da parte nostra auspichiamo che anche in futuro la comunità locale, che sarà certamente la prima a godere dei vantaggi economici e culturali che scaturiranno dalla rimessa in attività di Sammezzano, prenda parte a quello che sarà il recupero del complesso di Sammezzano, e che possa quindi supportare quanto possibile la realtà imprenditoriale che si vedrà impegnata a riportare Sammezzano al suo antico splendore.